Si cerca sui social e sul web consigli per tutto, anche per cose delicate.
Già chiedere a sconosciuti un buon ristorante lascia il tempo che trova, poiché come si dice: “De gustibus non est disputandum”, ma arrivare a chiedere consigli su pediatri, medici, terapie, ecc, ecc, ci fa porre alcune riflessioni.
Quale e quanta credibilità diamo alla realtà virtuale?
Le frasi che portano verità assolute risuonano nel cuore dei più perché utilizzano frequenze particolari.
Una frase che contiene “Verità” vibra in modo particolare, risuona nel profondo dentro di noi e istintivamente la riconosciamo come Vera!
A mio avviso il device (telefono, tablet, pc), che ci permette di accedere al mondo web, fa da specchio a ciò che sentiamo risonante per noi, a ciò che già sappiamo, le nostre convinzioni. Quindi decidiamo di credere a qualcosa che lui ci riflette e che per noi risuona come vero o quantomeno credibile.
Poi c’è anche il fattore superficialità o il cercare soluzioni rapide perché siamo di corsa, ma questi sono altri aspetti…
Secondo il discorso di “risonanza emozionale” ci fidiamo o meno delle persone in carne e ossa, se ciò che dicono risuona con le nostre corde oppure no e spesso, se non siamo ben equilibrati, ciò che risuona con noi è solo ciò che sappiamo già…
Capite che questo è un problema di fronte a situazioni complesse e delicate per le quali “dobbiamo” affidarci ad un’altra Persona. Non sapendo la soluzione non sentiamo se ciò che ci viene detto sia vero o meno per noi…
Dobbiamo affinare questa sensibilità, questa capacità di ascolto profondo! E’ indispensabile!
E’ come l’istinto di sopravvivenza che ci fa riconoscere un suono di potenziale pericolo o una richiesta di aiuto. Il pianto di un bimbo viaggia su frequenze “ancestrali”, che attivano l’allerta dell’adulto, così come suoni minacciosi, per quanto nuovi, li riconosciamo “a pelle”…
Dobbiamo recuperare questa sensibilità nel cogliere la vibrazione di verità nel momento in cui ci rapportiamo con altre Persone. Nel mondo reale!!!
Per questo nei rapporti interpersonali di amicizia o professionali è importante instaurare un rapporto di coerenza vibrazionale. Un amico lo ascoltiamo perché è sintonizzato sulla nostra frequenza del cuore.
Un professionista pure…, se noi. e lui siamo allenati, sensibili, centrati.
Per questo motivo la mia prima visita dura molto e gran parte del tempo la dedico a instaurare questo canale sottile di comunicazione.
E’ fondamentale!
Se la persona sente risuonare la verità non può che seguirla. Se sente il significato della malattia, la affronterà in maniera diversa, consapevole.
Se la Persona sente dal medico il suggerimento giusto, vero, per lui e solo per lui, allora riconoscerà che quella è la strada giusta da percorrere per guarire e la seguirà senza remore.
Questo è un aspetto fondamentale della Medicina Personalizzata!
Questa è la Medicina in cui credo!